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Cella di carico da rullo R85


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CELLA DI CARICO DA RULLO

Caratteristiche:Possibilità ingrassaggio cuscinetto lateralmente, facile da montare, possibilità amplificatore interno 4-20mA/0-10V, cuscinetti Ø32, 35, 40, mm.

Applicazioni: per la misura del tiro di nastri, tessile, carta, laminati metallici, plastica, macchine flessografiche, macchine per sviluppo fotografico, ecc.


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Cella di carico da rullo R85 Cella di carico da rullo R85 Schema Cella di carico da rullo R85 Montaggio
IO-Link Analog Output

Specifiche Tecniche

MaterialeAcciaio inox+Acciaio
Portata150, 250, 350, 500, 750, 1000
Carico di rottura300 % del fondo scala
Carico massimo trasversale500 % del fondo scala
Deformazione carico nominale0,12 mm
Tensione di alimentazioneMassimo 18 V cc
Segnale di uscita1 mV/V
Tolleranza uscita0,1 % F.S.
Tolleranza di zero1 % F.S.
Linearità0,1 % F.S.
Isteresi0,03 % F.S.
Ripetibilità0,1 % F.S.
Resistenza ingresso350-360 ohm
Resistenza uscita350-353 ohm
Resistenza isolamento>= 2000 Mohm
Deriva sotto carico (30 minuti)0,03 % F.S.
Compensazione termica-10 / +40°C (14 / +104°F)
Temperatura di funzionamento-20 / +70°C (-4 / +158°F)
Deriva termica di zero0,003 % F.S. / °C
Deriva termica fondo scala0,002 % F.S. / °C
Grado di protezioneIP 54
ConnessioneConnettore maschio a panello UTS08E4P
Cavo standardConnettore femmina volante UTS6JC8E4S, cavo di collegamento 4 x 0,25 (lunghezza da definire)
Per le specifiche tecniche complete e più aggiornate fare riferimento alla scheda tecnica scaricabile qui
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MONTAGGIO DELLE CELLE

Accorgimenti generali da seguire nell’installazione e montaggio di celle di carico:

  • Rispettare il senso di applicazione delle forze alle celle di carico
  • Non superare i limiti di temperatura riportati in targa
  • Non rimuovere le etichette dalle celle
  • Proteggere adeguatamente i cavi con guaine o canaline
  • Effettuare su ogni singola cella un collegamento di messa a terra con cavo adeguato, cavallottando eventualmente le piastre degli accessori di montaggio
  • Non effettuare saldature sulla struttura meccanica dopo il posizionamento delle celle
  • Evitare o ridurre al minimo eventuali vincoli meccanici tra la struttura rigida e la struttura pesata, per evitare difetti di pesatura e ritorni a zero
  • In caso di utilizzo con vibrazioni o carichi dinamici proteggere le celle con antivibranti
  • Proteggere le celle da eventuali accumuli di polveri con opportune protezioni